Documents sur la négociation du concordat et sur les autres rapports de la France avec le Saint-Siège en 1800 et 1801, Volume 6Chez E. Leroux, 1905 - France |
Other editions - View all
Common terms and phrases
15 août 30 septembre Annexe Antonelli août Arch arcivescovo arcivescovo di Corinto articles articolo avait avons avril Bernier à Consalvi Bernier à Talleyrand bien biens bolla Bonaparte Bourges bref Cacault à Talleyrand Caprara cardinal Consalvi cardinal Legato cardinal segretario colla concordat congrégation Console constitutionnels contre-projet convenzione Corinto culte dépêche désir deux dimissioni diocèses diocesi donner ecclesiastici ecclésiastiques églises être évêques faire fait formola formule français Francia Gerdil gouvernement governo francese intrusi J'ai juillet juin l'articolo l'Église lettera mais manque mémoire messidor Mgor segretario Mgor Spina mots négociation note nouvelle circonscription Nro Signore nuova circoscrizione octobre Pamiers Papa Parigi Paris parole peut pièce nº pièces Portalis possa ratificarsi pure prairial Premier Consul projet qu'elle qu'il qu'on ratification rédaction religion catholique réponse romaine Roverella Sa Sainteté Saint-Père Saint-Siège Sainteté Santità septembre 1801 serait serment seront sottoscritto sous soussigné suffraganee suite texte titre titulaires tout Vatican vendémiaire vescovi vescovili Voir
Popular passages
Page xiii - Le gouvernement de la république française reconnaît que la religion catholique, apostolique et romaine est la religion de la grande majorité des citoyens français. Sa Sainteté reconnaît également que cette même religion a retiré et attend encore en ce moment le plus grand bien et le plus grand éclat de l'établissement du culte catholique en France et de la profession particulière qu'en font les consuls de la république.
Page 7 - Les ecclésiastiques qui sont entrés depuis leur consécration dans les liens du mariage, ou qui par d'autres actes ont notoirement renoncé à l'état ecclésiastique, rentreront dans la classe des simples citoyens et seront admis comme tels à la communion laïque.
Page 166 - ... con la lettera da lui scritta al 2 di Gennaro e qui ricevuta ieri l'altro, si sente con dolore infinito che in una udienza datagli dal Primo Console, questo sul fine gli parlò della mancanza della rappresentanza della Chiesa d'Imola al Congresso di Lione, non essendovi andato il Vicario di Nostro Signore, al che avendo il Cardinal Legato risposto come si era da me scritto al Vicario, il Primo Console si tacque e finì l'udienza. E per vero dire qualunque segno di dispiacere potesse avere il...
Page 51 - Sa Sainteté déclarera à tous les titulaires des évêchés français qu'elle attend d'eux avec confiance , et qu'ils doivent faire pour le bien de la paix, toute espèce de...
Page 61 - France que la religion catholique, apostolique et romaine a tiré dans tous les temps son plus grand éclat. « En conséquence, les deux gouvernements, également animés du désir de mettre fin aux divisions politiques et religieuses qui ont interrompu jusqu'à ce jour le libre et légitime exercice du culte romain, sont convenus des articles suivants.
Page 171 - Cardinali (2), che si è tenuta relativamente gli affari della Repubblica Italica, con farle conoscere a Parigi per mezzo dell'aiutante di campo Lebrun, che parte dimani. Prego però VE a tenere tali cose segretissime, servendosene solo per lume nei casi che Le si possono dare; mentre ben vede quanto sia rischioso l'aggiungere di faccia al Primo Console qualche cagione di mal umore, per la pubblicazione del tenore delle nostre risposte, per un sopra più alla impressione che possa fargli il tenore...
Page 166 - Caprara •; e quest'ultimo nome è cancellato. o anche dicesse espressamente di scrivere a Roma che si destinasse qualcuno, essendoci ancora un certo tempo. Subito che il Primo Console aveva avuto il riguardo e la delicatezza di nulla dire, pareva che la cosa fosse andata in fondo non male. Ma il Cardinal Legato scrive che tornato a casa e pensando tra...
Page 172 - ... delle cose asserite ed omesse, che di varie cose che vi si trovano stabilite. Alla nomina del Cardinal Caprara per la chiesa di Milano non si è fatto difficoltà nelle debite forme. A quelle per la Chiesa di Bologna e Ravenna non si è fatta difficoltà sopra i soggetti, ma bensì sulle nomine stesse, dicendo delicatamente ma apertamente, che nella speranza di ottenere dalla magnanimità del Primo Console la restituzione delle Legazioni, Sua Santità si lusinga di non essere obbligata a fare...
Page 173 - ... una angosciosa continua contenzione dello spirito, che logora la vita, mentre si vede sempre l'assai maggior rischio della rovina, che da un'alterazione di buona armonia può ridondare alla causa della Religione, non che dello Stato; alterazione assai rischiosa con chi crede anzi di dovere essere lodato e ringraziato per quel bene che fa, e che essendo solo a farlo a traverso anche d'infiniti ostacoli, ha ben'anche un diritto di così credere. E qui ripeterò, che chi vorrà...