Le Prose E Poesie Campestri D'Ippolito Pindemonte Con L'Aggiunta D'Una Dissertazione Su I Giardini Inglesi E Sul MErito In Ciò Dell'ItaliaMainardi, 1817 - 265 pages |
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... cara , e mi gitta nell'estasi la più deliziosa ? Il qual genio per essi , an- zi che sentire di misantropía , veggano quelli , che l ' accusan di ciò , non indichi più presto un cuor delicato ed affettuoso , che non contento del Mondo ...
... cara , e mi gitta nell'estasi la più deliziosa ? Il qual genio per essi , an- zi che sentire di misantropía , veggano quelli , che l ' accusan di ciò , non indichi più presto un cuor delicato ed affettuoso , che non contento del Mondo ...
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... cara di quella del Sol nascente , forse in grazia d'u- na di quelle considerazioni , che si fanno quasi senza avvedersene . Il Sole , che na- sce , sappiamo che rimarrà con noi per al- cune ore : quello , che muore , nol rivedre- mo che ...
... cara di quella del Sol nascente , forse in grazia d'u- na di quelle considerazioni , che si fanno quasi senza avvedersene . Il Sole , che na- sce , sappiamo che rimarrà con noi per al- cune ore : quello , che muore , nol rivedre- mo che ...
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... cara la memoria di quel de- gno uomo . Nè già l'uomo , come troppo spesso veggiamo , era diverso dallo scrittore : fu temperantissimo . Cibavasi quattro volte il giorno , ma non andava al di là delle dodici oncie , come nel bere le ...
... cara la memoria di quel de- gno uomo . Nè già l'uomo , come troppo spesso veggiamo , era diverso dallo scrittore : fu temperantissimo . Cibavasi quattro volte il giorno , ma non andava al di là delle dodici oncie , come nel bere le ...
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... cara e più bella ci rende la vi- ta : quindi l'uom saggio , lungi dal propor- sela come fine ultimo delle azioni , la re- puta un mezzo piuttosto ; e fine considera que ' comodi e piaceri che ne risultano , e più ancora l'opportunità di ...
... cara e più bella ci rende la vi- ta : quindi l'uom saggio , lungi dal propor- sela come fine ultimo delle azioni , la re- puta un mezzo piuttosto ; e fine considera que ' comodi e piaceri che ne risultano , e più ancora l'opportunità di ...
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... cara non sia grandemen- te turbato . Negli stessi momenti , in cui la veggiam meglio disposta e più vegeta , in cui più godiamo del bene di viver con lei , morte prepara forse il fatal dardo invisibile , per cui dobbiam perderla . Direm ...
... cara non sia grandemen- te turbato . Negli stessi momenti , in cui la veggiam meglio disposta e più vegeta , in cui più godiamo del bene di viver con lei , morte prepara forse il fatal dardo invisibile , per cui dobbiam perderla . Direm ...
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 250 - With mazy error under pendent shades Ran nectar, visiting each plant, and fed Flowers worthy of Paradise, which not nice Art In beds and curious knots, but Nature boon Pour'd forth profuse on hill, and dale, and plain...
Page 250 - Upon the rapid current, which, through veins Of porous earth with kindly thirst up-drawn, Rose a fresh fountain, and with many a rill Watered the garden ; thence united fell Down the steep glade, and met the nether flood, Which from his darksome passage now appears...
Page 249 - So on he fares, and to the border comes Of Eden, where delicious Paradise, Now nearer, crowns with her enclosure green, As with a rural mound, the champain head Of a steep wilderness...
Page 250 - Imbrown'd the noontide bowers : thus was this place A happy rural seat of various view ; Groves whose rich trees wept odorous gums and balm, Others whose fruit, burnish'd with golden rind, Hung amiable, (Hesperian fables true, If true, here only,) and of delicious taste...
Page 249 - Insuperable height of loftiest shade, Cedar, and pine, and fir, and branching palm, A sylvan scene; and as the ranks ascend Shade above shade, a woody theatre Of stateliest view.
Page 251 - Poi che lasciar gli avviluppati calli, In lieto aspetto il bel giardin s'aperse: Acque stagnanti, mobili cristalli, Fior varj e varie piante, erbe diverse, Apriche collinette, ombrose valli, Selve e spelonche in una vista offerse ; E quel che '1 bello e 'l caro accresce all'opre, L'arte che tutto fa, nulla si scopre.
Page 249 - And higher than that wall a circling row Of goodliest trees, loaden with fairest fruit, Blossoms and fruits at once of golden hue...
Page 37 - Ella m' è ancor più cara di quella del Sol nascente , forse in grazia d'una di quelle considerazioni , che si fanno quasi senza avvedersene . Il Sole, che nasce , sappiamo che rimarrà con noi per alcune ore : quello , che muore , noi rivedremo che il giorno appresso . Ora non è egli così d' ogni cosa , che allora ci par più preziosa e grande, che ci sfugge e abbandona?
Page 249 - Shade above shade, a woody theatre Of stateliest view. Yet higher than their tops The verdurous wall of Paradise up sprung ; Which to our general sire gave prospect large Into his nether empire neighbouring round.
Page 250 - But rather to tell how, if Art could tell, How from that sapphire fount the crisped brooks Rolling on orient pearl and sands of gold, With mazy error under pendant shades...